domenica 9 dicembre 2012

La civiltà fenicia, a cura di Giulia Malavasi

Del popolo dei fenici si hanno notizie dal XXI secolo a.C.

Benchè si parli comunemente di popoli fenici non è possibile identificare una civiltà contraddistinta da uno stato unitario; per cause ambientali e politiche la città della Fenicia non si soni mai organizzate in un'unica entità.

Il nome fenici deriva dalla parola “phoinix” e indicava un mollusco dal quale si estraeva un pigmento rosso attraverso la sua polverizzazione ed essicazione: se ne ricavava una tintura molto pregiata.

Il popolo dei fenici veniva identificato dalla Bibbia con il nome di Cananei ed erano conosciuti anche con il nome di Sidoni.

La civiltà fenicia occupava un territorio corrispondente all'odierno stato del Libano che rappresentava un transito tra l'occidente e l'oriente.

La risorsa fondamentale della società fenicia era rappresentata dagli alberi di cedro che crescevano naturalmente in questa zona e producevano un materiale da costruzione eccellente. Con questa risorsa costruivano le navi: infatti,i fenici, erano maestri dell'ingegneria nautica, cioè avevano sviluppato conoscienze tecniche che applicate al legno permettevano di ottenere delle imbarcazioni veloci e resistenti capaci di solcare il mar Mediterraneo.