mercoledì 12 dicembre 2012

La civiltà fenicia, a cura di Esther Antwi

I fenici sono un popolo di cui si ha notizia dal XXI secolo a.c. E visto che si parla del popolo dei fenici non è possibile identificare una civiltà contraddistinta da uno stato unitario: per cause ambientali e politiche le città della fenicia non si sono mai organizzate in un'unica entità. Il nome fenici deriva dalla parola PHOINIX e indicava un mollusco da cui ricavavano un pigmento rosso ottenuto tramite l'essiccazione e la polverizzazione del mollusco stesso, che veniva utilizzato come pregiata tintura. I fenici nella antica Bibbia vengono identificati con il nome di CANANEI o SIDONI della città di sidone. La culla della civiltà fenicia era la fascia di terra corrispondente allo stato del Libano. E rappresentava un transito tra l'occidente e l'oriente. La risorsa fondamentale della civiltà fenicia erano gli alberi di CEDRO che crescevano naturalmente in quella zona. Con il legno di di questa pianta produceva un materiale da costruzione eccellente perché era resistente e leggero, con questo materiale si costruivano navi infatti i fenici erano maestri nell'ingegneria nautica, avevano sviluppato delle conoscenze tecniche che applicate al materiale resistente permisero loro di solcare il Mar Mediterraneo e di resistere alle tempeste.